Riepilogo
La SimaBio Argenta non riesce a ripetere il colpo esterno come alla prima di campionato ed esce sconfitta 74-53 da Scandiano, al termine di una partita mai in discussione.
In avvio la contesa è equilibrata. Le squadre si danno battaglia sotto le plance, con gli arbitri costretti a fischiare tanti falli (alla fine saranno più di 30 per ogni squadra). Nel valzer dei tiri liberi, chi ne guadagna sono i reggiani, che si dimostrano nettamente più precisi, terminando il primo quarto avanti 16-11.
Nel secondo quarto, la SimaBio fatica a trovare soluzioni in attacco, affidandosi più alle iniziative dei singoli piuttosto che a quelle collettive. I padroni di casa sfruttano il momento di difficoltà dei biancoblu e allungano sul +14 (34-20 al 18’). Un canestro di Cortesi e un contropiede di Federici nel finale di tempo riportano gli ospiti sotto le dieci lunghezze di svantaggio e mandano le squadre al riposo.
Nell’intervallo coach Ortasi prova a scuotere i suoi. Gli argentani rientrano più concentrati e la palla comincia a girare meglio. Il divario, però, si attesta sulla doppia cifra, fino a quando Astolfi, con sette punti consecutivi, scava un solco che allontana Scandiano sul +16 (47-31). La reazione ospite non è concreta, permettendo così ai padroni di casa di scappare ad oltre venti punti di vantaggio.
Nell’ultimo quarto, con la difesa a zona, Argenta riprova a farsi sotto con un pimpante Boggian, ma il divario è troppo grande e i due punti non sono più in discussione.